Corriere Romagna San Marino: Nel mirino anche due principi del Foro /
Ci sono l’avvocato del Pd e quello ecclesiastico, che annuncia querela per calunnia
In tutto
quattordici i politici citati
dalla Commissione antimafia:
dalla consigliera-agente
immobiliare (ma con un posto
assicurato in commissione
urbanistica) Nadia Ottaviani
(Arengo e Libertà) ad
Alessandro Mancini del Psrs,
ai “big” della politica
storica Clelio Galassi e Claudio
Podeschi per i rapporti
col notaio Bacciocchi, considerato
dagli inquirenti napoletani
il “riciclatore” del
boss Vallefuoco. Ma, nella
lunga lista delle persone citate,
non mancano i professionisti
tra cui due noti avvocati
italiani.
Si tratta di
Massimiliano Annetta, responsabile
del forum giustizia
del Pd di Firenze, e Maurizio
Proietti, avvocato ecclesiastico
romano. Il primo
per i suoi rapporti professionali
col boss Vallefuoco ma
al tempo stesso anche coi più
noti politici sammarinesi, il
secondo perché considerato
braccio destro di Bacciocchi
e che, secondo i testi ascoltati
dalla commissione, avrebbe
egli stesso consegnato
le buste con le “mazzette”
agli ispettori pubblici per
bloccare i controlli nei cantieri.
Proietti annuncia una
denuncia per calunnia, intanto
anche Annetta – che fu
legale del boss Vallefuoco
«quando ancora incensurato
», ma anche di Stolfi e Podeschi
– ci tiene a puntualizzare
la sua posizione e non
lesina critiche al metodo usato
dalla commissione.
«Mai fatto per Vallefuoco attività
di recupero crediti –
dice Annetta -. Come testimone
dalla commissione ho
lealmente ed ampiamente
rappresentato e documentato
le circostanze; mi spiace
dover leggere nella relazione
solo uno stralcio delle
mie dichiarazioni. Ancor
più sgradevole è dover leggere
una confusa carrellata
di apporti anonimi. Chi, come
chi parla, ha detto la verità,
non avrebbe e non ha
alcuna remora a mostrare il
proprio volto».
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DI …
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