San Marino. Apas sul maltrattamento del Pastore del Caucaso

San Marino. Apas sul maltrattamento del Pastore del Caucaso

L’Associazione Protezioni Animali Sammarinesi critica duramente la scelta di riconsegnare il pastore tedesco ai propri padroni, considerati troppo irresponsabili. L’APAS intraprenderà azioni legali nei confronti degli autori del maltrattamento e verso il Servizio Veterinario di Stato per omissioni alle leggi vigenti che tutelano il rispetto e i diritti degli animali. 

L’Associazione Sammarinese Protezione Animali, sostenuta da tanti cittadini commossi e indignati da questo tragico episodio, che si aspettano l’applicazione delle leggi vigenti per punire gli autori del maltrattamento, confuta le ragioni dichiarate dal Dirigente della Sanita’ Pubblica poiché:

Nessuna “scienza e coscienza” (intervista televisiva dott. Maurizio Berardi) sono state usate dal Servizio Veterinario di Stato per assicurare la salvezza del cane dopo il suo ricovero, in quanto proprio  lo stesso Dirigente del Dip. Sanità Pubblica ha affermato che il cane è stato dimesso quando ancora era in prognosi riservata! NO COMMENT!

Il Dirigente del Servizio Veterinario non si è avvalso dei poteri conferitigli dalla normativa 30 Luglio 2012 n° 101, attraverso la quale avrebbe potuto trattenere lo sventurato animale, in attesa che fosse con certezza fuori pericolo, anche per dare seguito al procedimento penale, cosa che avrebbe consentito i tempi necessari per avviare la procedura giudiziaria. 

 

 


 

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