L’Aass replica agli autisti del Servizio Trasporti di San Marino pronti a entrare in stato di agitazione dal 15 gennaio 2024.
“Il comunicato del 10 gennaio, inviato in maniera del tutto irrituale e inappropriata agli organi di stampa dagli autisti del Servizio Trasporti, non è stato in alcun modo concordato con l’Azienda autonoma di Stato per i servizi pubblici“, dice l’Aass in un comunicato.
“Si ricorda infatti all’utenza che ogni comunicazione ufficiale in merito alla variazione o eventuale sospensione dei servizi di trasporto pubblico è riservata alla direzione dell’Azienda autonoma di Stato per i servizi pubblici – si legge nella nota -. In merito alle rivendicazioni avanzate dai lavoratori del settore, si evidenzia come il contratto collettivo di lavoro del Pubblico Impiego per il triennio 2022/2024 sottoscritto in data 27 novembre 2023 prevede la sottoscrizione di accordi di secondo livello entro il 31 marzo 2024. Le trattative per giungere alla composizione delle vertenze non si è mai interrotta e prosegue anche in questi giorni con le organizzazioni sindacali”.
“Si ribadisce la disponibilità e massimo impegno dell’Azienda autonoma di Stato per i servizi pubblici, della direzione generale della Funzione Pubblica e della segreteria di Stato di riferimento nel ricercare con i lavori e le organizzazioni sindacali che li rappresentano le soluzioni di reciproca soddisfazione in ordine al miglioramento del servizio e alle condizioni lavorative dei dipendenti nell’ambito delle ordinarie dinamiche del confronto sindacale”, dichiara infine l’Aass.