Banca Centrale della Repubblica di San Marino. I candidati alla Presidenza sono rimasti tre, dai sette che erano nell’ultima comunicazione della Segreteria di Stato alle Finanze.
Fra questi non ci sarebbe nessun sammarinese.
Uno solo dei tre sarebbe non italiano.
In via del Voltone ci sono ancora tanti scheletri negli armadi per la collaterale assistenza fornita dall’Istituto al gruppo criminale che ha portato via il futuro, in questo Paese, ai nostri figli ed ai nostri nipoti.
E ci sono da recuperare subito i soldi sborsati dallo Stato per coprire i buchi nelle banche fatti dai delinquenti esterni ed interni.
E ci sono le spese di gestione della stessa Bcsm da risistemare.