Le opposizioni, riferendosi a Bcsm, avevano parlato di “lobby romana” dal “piglio liquidatorio” ed anche di “boia del sistema bancario sammarinese”.
Sinistra Unita è arrivata a chiedere le dimissioni del Segretario alle Finanze, Pasquale Valentini.
Ora Unione per la Repubblica chiede la convocazione d’urgenza del Consiglio Grande e Generale affinchè venga fatta luce sulla vicenda Banca Commerciale Sammarinese.
Dopo due giorni di dibattito sulle condizioni del sistema bancario,
aperti da una relazione inconsistente del Segretario di Stato Pasquale
Valentini, si scopre il venerdì che è necessario mettere in
amministrazione straordinaria la banca, cancellando gli organi di
amministrazione.
Il Consiglio Grande e Generale completamente tenuto
all’oscuro nonostante si discutesse della situazione del settore
bancario. Il Segretario di Stato per le Finanze che a seguito delle
inevitabili polemiche scaturite dall’atto di Banca Centrale, si difende
attaccando con arroganza.
Perché Valentini, che sapeva, ha
volutamente mentito al Consiglio Grande e Generale? L’organo
istituzionale più importante del Paese non ha il diritto di sapere?
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