Soldi della banda dei Bancomat
Per l’accusa Ombretta Bottazzi, 55enne bolognese compagna di Gianluca Stangolini, membro della cosiddetta “Banda dei Bancomat”, aveva portato sui suoi conti a San Marino i contanti dell’attività del compagno, in tagli da 20 e 50 euro “tipici degli sportelli automatici, ha detto la Procura fiscale che ha chiesto anche in tale caso la conferma della condanna di primo grado a un anno e 2 mesi di prigionia e la confisca di 411mila euro già sotto sequestro.
Gli avvocati difensori, Francesco Mazza e Alberto Selva, hanno per contro sostenuto che non vi siano prove che quel denaro fosse il frutto dell’attività illecita del compagno e dall’altro hanno sostenuto il difetto dell’elemento psicologico della donna che non era al corrente, secondo la difesa, della eventuale provenienza illecita del denaro. La difesa ha quindi chiesto l’assoluzione e, in subordine, il ridimensionamento della pena e della confisca. Il giudice si è riservato la decisione.