Profondi cambiamenti alla legge sulla editoria sono stati apportati col contributo dei consiglieri della stessa coalizione di maggioranza, San Marino Bene Comune, nella Commissione consiliare Esteri e Informazione.
Tanto che è stato deciso di troncare la discussione al momento di affrontare l’art.7, che è tra gli articoli politicamente più impegnativi: Autorità Garante per l’Informazione.
L’esame sarà ripreso a fine maggio.
Il fuoco di fila dell’opposizione, decisa a dare una svolta libertaria a un progetto nato liberticida, sta cambiando profondamente la impostazione stessa della legge, anche a seguito di ripensamenti fra i consiglieri della maggioranza.
E’ probabile che pure l’operazione Pravda rallenti.