BKN301, nel nuovo round entrano Cdp, Azimut e Fumagalli
Operazione di rafforzamento patrimoniale da 21,5 milioni – Nel 2024 raggiunto il break even operativo, focus sulla crescita
Round da 21,5 milioni per BKN301 Group, fintech con base a Londra e sedi a Milano, San Marino e Doha, specializzata nel Banking-as-a-Service (BaaS). Il round ha visto l’ingresso di nuovi investitori, tra cui Cdp Venture Capital Sgr, Azimut Libera Impresa Sgr, Simest, Alisei Forinvestments di Aldo Fumagalli e altri investitori. Questi si aggiungono agli investitori dei round precedenti, tra cui SM Capital, Prosus Group, Crif, Abalone Group, Federico Ghizzoni e Fabio Nalucci. Con una crescita che dall’ingresso sul mercato nel 2021 è del 187%, la società ha chiuso il 2024 raggiungendo il break-even operativo, con ricavi lordi a 18,4 milioni. Con il nuovo piano industriale, i vertici stimano un Cagr del 36% per l’Ebitda entro il 2028. (…)
BKN301, dopo avere validato il proprio modello in mercati ad alta crescita come Africa e Medio Oriente – dove ha raggiunto quotidianamente 18 milioni di clienti solo in Egitto – si sta ora muovendo anche in Europa, dove sta avviando la nuova fase di crescita come operatore globale.
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Stiven Muccioli, ceo di BKN301, ha curato lo sviluppo digitale di libertas.sm, prima testata giornalistica on line della Repubblica di San Marino.