Mario Gradara di Il Resto del Carlino, in merito alla presenza della Repubblica di San Marino nella black list di cui al
decreto ‘incentivi’, ha sentito Bruno Piccioni, presidente dell’Ordine dei commercialisti della provincia di Rimini.
‘I nostri clienti ci chiedono anzitutto informazioni di tipo burocratico-amministrativo, sulla fatturazione in primis‘.
La preoccupazione principale ‘è quella di trovarsi una serie di controlli solo per una fattura riguardante una normalissima transazione commerciale.
Io credo che la situazione debba trovare una ragionevole via d’uscita.
Al momento, c’è parecchia preoccupazione. In certi casi una vera e propria pscicosi‘.
Quanto ad aziende che se vanno da San Marino ‘ce ne sono. E ci sono aziende di primo piano, storiche, che si interessano per acquisire degli immobili nel Riminese, dove aprire un’altra sede, o punti vendita, con ragione sociale italiana, in modo da evitare le ripercussioni di una fatturazione sammarinese.‘