L’Informazione di San Marino: “Rapporti di tentativi forza impediscono cambiamento. Atti beceri e con ogni mezzo per sbarazzarsi degli avversari scomodi” / Psd, lo strappo insanabile si consuma in consiglio. Bronzetti: “Me l’avevano giurata”
SAN MARINO. Non è servito a ricucire lo strappo l’incontro mattiniero in via Ordelaffi. Così si celebra in Consiglio grande e generale l’addio al Partito dei socialisti e dei democratici da parte del presidente e capogruppo Denise Bronzetti.
Un addio polemico e amaro, come amari sono stati i giorni che hanno fatto a preludio a questa decisione ufficializzata proprio in consiglio dopo il nulla di fattio dell’incontro in segreteria. Bronzetti, vestito nero, giacca bianca, e capelli raccolti, parte dai “malumori, critiche e difficoltà
che hanno contraddistinto il mio ultimo agire politico”, per cui è
difficile, come ha fatto qualcuno, parlare di “fulmine a ciel sereno”. (…) Bronzetti lamenta poi di non aver potuto lavorare serenamente da presidente e capogruppo, ribadendo quanto sia “sofferta e ponderata” la sua decisione (…).