Antonio Fabbri – L’Informazione di San Marino: Pm chiede rinvio a giudizio dell’amministratore di Ala per diffamazione ai danni di Gaetano Cici
Il caso Cici, ancora irrisolto che ha visto una serie di denunce e contro denunce, segna un primo punto a favore dell’imprenditore viterbese. Infatti nello scambio di accuse avvenuto a settembre del 2011 all’indomani della conferenza stampa di Cici sul Titano, l’amministratore dell’azienda Ala, Alberto Giancarlo D’Angelo, intervistato a Rtv disse riferendosi a Cici: “Quest’uomo è un pazzo ma non gli permetteremo di sporcare l’immagine di una azienda pulita con 75 dipendenti… questo Cici non riusciva a pagare le nostre forniture; ci doveva ancora 21.000 euro, tentammo di andargli incontro ma invano. E’ un disperato ma dovrà pagare per tutte queste menzogne, perché nulla di ciò che ha detto e vero”. Parole per le quali Cici denunciò D’Angelo per diffamazione. (…)
