Caterina Morganti – San Marino Oggi: “Colpire la vera evasione di chi porta i soldi in Svizzera, non chi si guadagna il pane a fatica” /
Un dipendente lavora 36 ore a settimana, un autonomo 70 /
Morganti: “Il sindacato smetta di gettare fango inasprendo una guerra tra poveri”
La premessa è d’obbligo: i redditi inferiori ai 1200 – 1500 euro mensili non vanno toccati tuttavia questa premessa dovrebbe valere anche se quei redditi derivano dal lavoro autonomo. Ci sono redditi reali (e non frutto di evasione) che non superano i mille euro mensili, quelli di piccoli lavoratori autonomi che, laureati, hanno aperto un ufficio da soli con il rischio di impresa o nuovi commercianti laureati che si sono comprati il lavoro perché stanchi di starsene fermi in lista di collocamento dove se, anche se ti ritrovi tra i primi, c’è sempre qualcuno che riesce ad essere più primo di te, specie se siamo in tempi di elezioni, specie se si tratta di Pa; questi sono piccoli padroni senza dipendenti perché queste sono le attività che fanno ogni santo giorno i conti con la crisi.
Leggo le rivendicazioni di un sindacato che seduto sui luoghi comuni pare non rendersi conto che il mondo del lavoro non è più quello dei ricchi padroni che sfruttano e dei poveri dipendenti sfruttati. (…)
