San Marino Oggi: “Dopo la vittoria, la nostra coalizione si aprirà ai contributi di figure esterne” /
Simone Celli (Ps): “Elimineremo
l’addizionale Igr e la Minimum tax” /
“In Paese crisi per colpa di Pdcs e Ap. E il Psd non ha la bacchetta magica”
“Siamo in piena emergenza”, così esordisce, Simone Celli del Partito Socialista, che affronta il tema generale dell’economia sammarinese non lesinando critiche al governo uscente in quanto “gli indicatori economici relativi all’ultimo quadriennio (ottobre 2008 – ottobre 2012 n.d.r.) parlano chiaro: prodotto interno lordo in calo del 25%, oltre 2.000 imprese chiuse, circa 1.200 posti di lavoro in meno, tasso di disoccupazione al 7%, raccolta bancaria dimezzata e debito pubblico a quota 250 milioni di euro”. (…)
Quindi non c’è altra via d’uscita, per superare questo momento così difficile per San Marino, di cambiare rotta cioè cambiare governo?
“Il Partito Socialista, insieme agli alleati di Intesa per il Paese, ha elaborato un programma serio e credibile. Non sono previste soluzioni miracolose ma c’è la convinzione di poter fare uscire San Marino dalla crisi entro 24 mesi. C’è l’assoluta necessità di sostenere le piccole medie e imprese e di attirare investimenti e capitali internazionali. In questo senso la nostra coalizione propone l’abolizione delle tasse una tantum introdotte dal Patto, cioè l’addizionale Igr, l’imposta complementare sui servizi e la minimum tax. Ma anche la definizione di un quadro normativo improntato alla certezza delle regole allo scopo di ridurre drasticamente la discrezionalità del congresso di Stato; l’abbattimento della burocrazia, prevedendo tra le altre cose l’introduzione della firma digitale; un forte investimento a livello infrastrutturale; il passaggio al regime Iva europeo per facilitare le pratiche di interscambio commerciale che le nostre imprese intrattengono con operatori Ue ed extra Ue; la riforma delle regole per l’assegnazione degli appalti con l’obiettivo di garantire maggiore trasparenza e di favorire le aziende sammarinesi”. (…)
Leggi programma, coalizione ‘Intesa per il Paese’
