Milano Finanza riporta la sostanza di un articolo di Elisa Martinuzzi (Bloomberg), attribuendone la fonte prima a The European House-Ambrosetti, di cui Valerio De Molli è managing director.
‘San Marino potrebbe emettere per la prima volta un bond sul mercato internazionale per aiutare le sue banche a fronteggiare l’esodo dei depositi dovuto allo scudo fiscale. Secondo la società di ricerca The European House-Ambrosetti, circa 5 miliardi di asset – dei circa 13,6 miliardi di depositi presso gli istituti di credito della Rocca – sono usciti verso l’Italia a causa degli scandali sul riciclaggio di danaro e per effetto dell’amnistia fiscale varata dal governo italiano.
L’emissione obbligazionaria (1,3 miliardi) servirebbe a raccogliere denaro da destinare a sostegno dell’economia della Repubblica, molto esposta proprio al settore finanziario.‘
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