Il Congresso di Stato – il governo della Repubblica di San Marino – ha deciso di chiedere formalmente al governo italiano la convocazione del ‘Comitato di Contatto’, un organismo previsto da un accordo fra i due Stati che tratta della circolazione di capitali nell’ambito più generale dei rapporti fra i sistemi bancari e finanziari.
Detto accordo firmato il 2 maggio 1991 è entrato in vigore nel 1994 con questo titolo: ‘Convenzione in materia di rapporti finanziari e valutari, con atto aggiuntivo correlato da processo verbale firmato a Roma il 4.3.1994’.
Nel ‘Comitato di Contatto’ sono presenti, fra altri, i rappresentanti della Banca Centrale della Repubblica di San Marino e della Banca d’Italia. In detta sede i governanti sammarinesi auspicano che possano essere sciolte le incomprensioni e le difficoltà tecniche che evidentemente ancora si incontrano nei colloqui squisitamente tecnici fra i funzionari dei due istituti centrali.