Giovedì 6 Settembre prossimo, alla Sala del Castello di Serravalle, alle
ore 21, Civico10 si confronterà con la cittadinanza su quello che ha
chiamato “programma di emergenza”, o meglio “di ripartenza”.
Rispetto all’occupazione, sappiamo che far crescere l’economia è l’unico modo per dare risposte strutturali a questo problema. Ma, anche su questo tema, abbiamo pensato a misure immediatamente fattibili in attesa di una ripresa economica, in particolare strutturando un meccanismo di incentivi e disincentivi fiscali e contributivi significativi per favorire l’assunzione di sammarinesi e residenti in particolare giovani e donne: le aziende non saranno più “costrette” ad assumere residenti, saranno più libere di scegliere il lavoratore che preferiscono, ma sapranno che assumendo sammarinesi e residenti avranno una riduzione dell’aliquota fiscale che potrà arrivare a 5 punti percentuali all’anno, e che assumendo un frontaliere avranno un aumento dell’aliquota contributiva di 3 punti percentuali all’anno. Inoltre, la scelta di preferire all’assunzione di un frontaliere quella di lavoratori residenti allo scopo di formarli sarà premiata con un notevole abbattimento dell’aliquota contributiva per quel lavoratore.
Andrà subito introdotto il “Reddito di Cittadinanza”, o meglio il “Reddito di Rioccupazione”, nella nostra proposta pari a 1/3 del reddito medio dei lavoratori dipendenti, per quei lavoratori che siano alla ricerca di occupazione e non beneficino di alcun ammortizzatore sociale: non sarà un prestito ma un sussidio condizionato, però, ad una reale ricerca di occupazione. Questo assieme all’introduzione di un obbligo formativo continuo per i disoccupati e ad una incentivazione delle cooperative di lavoro dovrebbe favorire l’occupazione e allontanare lo spettro, che per molti oggi è realtà, di rimanere senza reddito.
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