La Serenissima: Si sono già espresse a favore San Marino, il Senato italiano e della Commissione Esteri della Camera / L’accordo di collaborazione radio e tv arriva a Montecitorio dopo la pausa estiva /
Il trattato prevede che l’Italia versi una quota di tre milioni l’anno per l’uso delle frequenze
SAN MARINO. Dopo l’approvazione da parte del
Senato italiano nei primi giorni
di giugno con 163 voti a favore,
e dalla Commissione Esteri
di Montecitorio a inizio agosto,
è stato deciso che il Disegno di
Legge di ratifica jbvtra Italia e Repubblica
di San Marino farà il suo passaggio
alla Camera alla ripresa
dei lavori al termine della pausa
estiva. Una data certa, dunque,
che avvicina il percorso alla sua
conclusione seguendo i tempi già
stabiliti.
Il trattato, all’articolo 5, prevede
il pagamento di un importo forfetario
da versare annualmente
da parte dell’Italia alla Repubblica
di San Marino per l’utilizzo
delle frequenze, la cui entità
sarà individuata da una apposita
Convenzione quinquennale tra il
Dipartimento per l’Informazione
e l’Editoria di palazzo Chigi e la
Rai. Per adesso il ddl di ratifica
stanzia poco più di 3 milioni di
euro (3.098.000 euro) a decorrere
dal 2015. (…)
Senato italiano nei primi giorni
di giugno con 163 voti a favore,
e dalla Commissione Esteri
di Montecitorio a inizio agosto,
è stato deciso che il Disegno di
Legge di ratifica jbvtra Italia e Repubblica
di San Marino farà il suo passaggio
alla Camera alla ripresa
dei lavori al termine della pausa
estiva. Una data certa, dunque,
che avvicina il percorso alla sua
conclusione seguendo i tempi già
stabiliti.
Il trattato, all’articolo 5, prevede
il pagamento di un importo forfetario
da versare annualmente
da parte dell’Italia alla Repubblica
di San Marino per l’utilizzo
delle frequenze, la cui entità
sarà individuata da una apposita
Convenzione quinquennale tra il
Dipartimento per l’Informazione
e l’Editoria di palazzo Chigi e la
Rai. Per adesso il ddl di ratifica
stanzia poco più di 3 milioni di
euro (3.098.000 euro) a decorrere
dal 2015. (…)