Antonio Fabbri – L’Informazione di San Marino: Oltre mezzo milione della bancarotta dirottato dall’ex console / Dall’indagine di Como emerge come secondo l’accusa i
denari venivano riciclati attraverso transazioni estero su estero o con prelievi di contanti allo sportello quasi contestuali ai versamenti
SAN MARINO. Dalla nuova indagine di Como, scattata con gli arresti del gennaio 2012 e che oggi vede l’avviso di fine indagini recapitato alle persone accusate a vario
titolo di diversi reati, emerge che l’attività dell’ex console di San Marino, William Colombelli, non era limitata ai rapporti con la Mantovani, quella del caso Chalet. Nella
vicenda sulla quale ha concluso la sua inchiesta il sostituto procuratore del tribunale di Como, Mariano Fadda, Colombelli è infatti accusato di avere concorso a distrarre
ed occultare denaro frutto di bancarotta fraudolenta e appropriazione indebita proveniente da una ditta termoidraulica di Erba. (…) Il pubblico ministero Fadda, infatti, lo
accusa, assieme a Maurizio Sautto, del reato di cui all’articolo 648bis, riciclaggio. (…)