Antonio Fabbri, L’Informazione di San Marino: Comitato Donne disoccupate: “Disagio grave e diffuso chiediamo considerazione dalle istituzioni” / Giovedì scorso il primo incontro. In preparazione una lettera-documento da inviare anche alla Reggenza
Il primo passo è stato fatto: trovare
la forza di uscire dal guscio
per una situazione, quella di non
avere un lavoro, che a volte crea
un imbarazzo ed un pudore ingiustificati.
Superare questa ritrosia
e incontrare chi ha lo stesso problema.
Così la prima serata del
Comitato Donne Disoccupate ha
visto una ventina di adesioni e,
soprattutto, la comunanza di intenti
per fare sentire la propria
voce, che è il grido di allarme di
un disagio sociale che è sempre
più diffuso e sentito.
Primo incontro
del comitato donne disoccupate
al quale ha partecipato un
numero rilevante di donne ha focalizzato
l’attenzione sui problemi
sociali, prendendo a cuore le
tematiche e le difficoltà del momento.
L’intenzione è quella di
partire subito con delle iniziative
per sensibilizzare al problema
della disoccupazione, in particolare
femminile, le istituzioni e
la cittadinanza. “Chiediamo alle
istituzioni se hanno risposte da
darci e, se non ne hanno, chiediamo
che tengano in considerazione
le nostre proposte”.
Proposte
che saranno formulate in un documento
che il Comitato Donne
Disoccupate sta redigendo e che
verrà consegnato a tutti i soggetti
istituzionali a partire dalla
Reggenza. Documento nel quale verrà anche espresso il profondo
disagio che le donne disoccupate
e le famiglie si trovano a vivere
ogni giorno.
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