I rapporti fra la Repubblica di San Marino e Banca d’Italia sono un autentico disastro a quanto si evince dalle dichiarazioni odierne del prof. Renato Clarizia Presidente di Banca Centrale della Repubblica di San Marino, davanti alle telecamere di Smtv San Marino.
Il Presidente Clarizia ha raccontato di essere stato sì ricevuto dai vertici di Bankitalia (Visco e Saccomanni), a quanto riporta la stessa emittente di Stato, ma per sentirsi dire che il vero nocciolo dei rapporti fra i due istituti centrali, costituito dalla sottoscrizione di un Memorandum, non è stato affrontato.
Anzi, peggio.
Bankitalia ha detto che non vuole più nemmeno sentirne parlare.
Insomma l’argomento Memorandum – di cui a suo tempo era stato diffuso addirittura il testo – è stato definitivamente cassato nelle agende anche dei prossimi – eventuali – incontri fra le delegazioni dei due istituti.
L’unico progetto Bcsm su cui Bankitalia ha promesso collaborazione è la creazione, nella Repubblica di San Marino, di una centrale rischi. Una realizzazione tutta interna al sistema finanziario sammarinese, per la quale non si capisce perché è stata scomodata l’autorità di vigilanza italiana.
La firma, anzi l’entrata in vigore del Memorandum era stato dato come imminente – al massimo, era stato detto, entro 15 giorni – al momento della sottoscrizione dello sciagurato accordo di collaborazione finanziaria del 26 novembre 2009.
Memorandum indicato come importantissimo.
Secondo Gabriele Gatti (Segretario Finanze) e Luca Papi (Direttore di Banca Centrale), avrebbe consentito subito, all’indomani della firma, la piena operatività in Italia delle banche e delle finanziarie sammarinesi.
Nel dicembre scorso il prof. Clarizia aveva affermato: Con Banca d’Italia intratteniamo ottimi rapporti di stima e fiducia reciproci.
Tra tecnici ci si intende a volte meglio perché si parla lo stesso linguaggio.
Mi aspetto la firma del memorandum tra le due
banche centrali non appena sarà firmato l’accordo tra i governi.
Leggi anche
Tito Masi auspica firma memorandum tra banche centrali.
Bankitalia non ha fretta
Memorandum Bc San Marino – Bankitalia: nel 2007 fu colpa di
Visco, Anis, Cis, Bac