Concorso Stato Civile, nuove Istanze di incompatibilità
Non c’è pace per il bando. Dopo la sostituzione di due commissari i candidati sollevano nuove questioni di illegittimità e di conflitto di interesse
ANTONIO FABBRI – Non piacerà alla Direzione generale della funzione pubblica, ma diventa sempre più difficile non parlare di “pastrocchio” nel bando per la designazione del Dirigente dell’Ufficio di Stato Civile servizi demografici ed elettorali. Infatti, dopo che l’esame del 19 agosto scorso è stato annullato e rinviato al 30 agosto, sono stati sostituiti due membri della commissione valutatrice, ma emergono nuove cause di incompatibilità, illegittimità e conflitto di interessi sollevate dai candidati. L’antefatto. Una candidata con precisa istanza al Dirigente della funzione pubblica aveva sollevato l’incompatibilità di due commissari, l’avvocato Romina Parenti e la dottoressa Elisa Serra, perché in passato hanno avuto un rapporto di colleganza con una candidata, lavorando nello stesso ufficio. L’istanza chiedeva di annullare l’esame e anche le decisioni fino a quel momento adottate. La Direzione della funzione pubblica, aveva risposto affermando che l’istanza era stata presentata tardivamente e, a suo giudizio, non era fondata Tuttavia, per “motivi di opportunità” aveva rinviato l’esame al 30 agosto e sostituito i due membri dei quali era contestata l’incompatibili (…)
Articolo tratto da L’informazione
Leggi l’articolo integrale di Antonio Fabbri pubblicato dopo le 22
—