Con la seduta pomeridiana si chiudono i lavori del Consiglio Grande e Generale. Resoconto e sintesi interventi di SMNA
La sessione consiliare di giugno si conclude con un giorno in anticipo e con la votazione a maggioranza dell’ordine del giorno sottoscritto da tutti i gruppi consiliari – ad eccezione di Rete e dei due consiglieri indipendenti di minoranza- a conclusione del dibattito sugli sviluppi del negoziato con l’Ue.
I lavori nel pomeriggio riprendono comunque dall’esame delle cinque istanze d’Arengo rimaste all’ordine del giorno. Sono tutte approvate a maggioranza: la n. 1 in favore di una “programmazione gestionale del turnover e della qualificazione del personale di Pubblica Amministrazione e Settore Pubblico Allargato/approvata a maggioranza”, la n. 6 per mettere in sicurezza Via J.H. Dabrowsky nel Castello di San Marino, l’istanza n.16, “perché venga riconosciuto il titolo di studio specifico di laurea in Scienze della Formazione e dell’Educazione – Educatore Sociale/Educatore Sociale e Culturale e perché con riferimento ad esso venga istituita apposita graduatoria di collocamento presso l’Ufficio del Lavoro riservata ai soggetti titolari di detto titolo /approvata a maggioranza”. E ancora: approvata con 25 voti favorevoli, 14 contrari e un astenuto l’istanza n. 17 “per l’istituzione del ruolo di psicologo dell’età evolutiva presso le sedi della Scuola Media Inferiore, Scuola Secondaria Superiore e del Centro di Formazione Professionale”; infine con 23 voti a favore, 15 contrari e un astenuto è accolta l’istanza n.18 “Per l’installazione su tutto il territorio – ed in particolare nelle sedi delle Scuole Secondarie Superiori – di distributori automatici di profilattici”.
Al termine della seduta, viene presentato l’Ordine del giorno sottoscritto da tutti i gruppi consiliari, tranne Rete e i due consiglieri indipendenti di minoranza, da Anna Maria Muccioli, Pdcs. Tra le altre cose, il testo “dà mandato al Congresso di Stato,(…) di predisporre uno studio di proposta normativa che contempli possibili modifiche istituzionali da introdurre nella Dichiarazione dei diritti dei cittadini e nei principi fondamentali dell’ordinamento sammarinese e i necessari interventi normativi per favorire il miglior recepimento nel nostro ordinamento degli atti dell’Ue”. Impegna inoltre il congresso di Stato “a riferire al Consiglio Grande e Generale ogni sei mesi e ogni qualvolta vi siano rilevanti novità al tavolo del negoziato” e infine “ribadisce la necessità di rendere noto alla cittadinanza lo sviluppo delle trattative in tutte le sue varie fasi attraverso varie forme di comunicazione e confronto’”.
Con la votazione palese e a maggioranza dell’Odg terminano i lavori.
Interventi
Comma 14. Istanze d’Arengo.
Istanza n. 1 “perché sia predisposta la programmazione gestionale del turnover e della qualificazione del personale di Pubblica Amministrazione e Settore Pubblico Allargato/ Approvata a maggioranza.
Gian Carlo Venturini, segretario di Stato per gli Affari interni
Marco Podeschi, Upr
Roberto Ciavatta, Rete
Andrea Zafferani, C10
Francesca Michelotti, Su
Milena Gasperoni, Psd
Alessandro Cardelli, Pdcs
Gian Carlo Venturini, segretario di Stato
Istanza d’Arengo numero 6 – perché sia posta in sicurezza Via J.H. Dabrowsky nel Castello di San Marino/approvata a maggioranza
Antonella Mularoni, segretario di Stato al Territorio
Elena Tonnini, Rete
Mimma Zavoli, Civico 10
Augusto Michelotti, Sinistra Unita
Istanza d’Arengo numero 16 – perché venga riconosciuto il titolo di studio specifico di laurea in Scienze della Formazione e dell’Educazione – Educatore Sociale/Educatore Sociale e Culturale e perché con riferimento ad esso venga istituita apposita graduatoria di collocamento presso l’Ufficio del Lavoro riservata ai soggetti titolari di detto titolo/ Approvata a maggioranza
Giuseppe Morganti, segretario di Stato alla Cultura
Michele Muratori, Psd
Nicola Selva, Upr
Elena Tonnini, Rete
Franco Santi, Civico 10
Francesca Michelotti, Sinistra Unita
Milena Gasperoni, Psd
Manuel Ciavatta, Pdcs
Giuseppe Morganti, segretario di Stato alla Cultura
Istanza d’Arengo numero 17 – per l’istituzione del ruolo di psicologo dell’età evolutiva presso le sedi della Scuola Media Inferiore, Scuola Secondaria Superiore e del Centro di Formazione Professionale/Approvata con 14 voti contrari 25 favorevoli 1 astenuto
Giuseppe Morganti, segretario di Stato alla Cultura
Michele Muratori, Psd
Franco Santi, Civico 10
Roberto Ciavatta, Rete
Mimma Zavoli, Civico 10
Nicola Renzi, Alleanza Popolare
Francesco Michelotti, Sinistra Unita
Milena Gasperoni, Psd
Filippo Tamagnini, Pdcs
Giuseppe Morganti, segretario di Stato alla Cultura
Istanza n.18 – per l’installazione su tutto il territorio – ed in particolare nelle sedi delle Scuole Secondarie Superiori – di distributori automatici di profilattici /approvata con 23 voti a favore , 15 contrari e 1 astenuto.
Giuseppe Maria Morganti, segretario di Stato per la Cultura e l’istruzione
Augusto Michelotti, Su
Luca Santolini, C10
Franco Santi, C10
Francesca Michelotti, Su
Manuel Ciavatta, Pdcs
Giuseppe Maria Morganti, segretario di Stato
ODG sul comma 10/approvato a maggioranza
Anna Maria Muccioli, Pdcs: “Leggo il testo dell’Odg concordato e sottoscritto da gran parte dei gruppi di maggioranza e opposizione presenti in Consiglio Grande e Generale. ‘Il Consiglio Grande e generale prende atto del riferimento del segretario di Stato per Affari esteri sulle trattative in corso per umo o più accordi di associazione con l’Ue; (….) prende nota dell’illustrazione della cornice istituzionale dell’accordo sulla base delle indicazioni espresse dalla Commissione europea, nella cui struttura dovrà figurare un esplicito richiamo al rispetto della specifica identità degli Stati di ridotte dimensioni territoriali;(..) concorda sull’indirizzo volto a garantire uniformità del diritto del mercato interno nei rapporti con la Repubblica di San Marino, Monaco e Andorra e il necessario adeguamento degli ordinamenti nazionali all’evoluzione dell’acquis europeo limitatamente ai contenuti dell’accordo. Condivide la proposta sul ruolo da riservare alla Corte di giustizia europea, (…) sottolinea l’importanza di includere nella cornice istituzionale del futuro testo dell’accordo una clausola di salvaguardia che permetta le parti di adottare misure temporanee di sospensione parziale dell’accordo in casi di circostanze gravi e impreviste di natura economica, sociale, ambientale, sanitaria e di ordine pubblico. Il Consiglio Grande e generale prende altresì atto dello sviluppo del negoziato in merito alla libera circolazione delle merci, invita il congresso di Stato per il tramite del gruppo negoziatore, a definire previa valutazione della sostenibilità economica, le modalità per espletare direttamente le formalità di sdoganamento delle merci e ad approfondire la possibilità di eliminare adempimenti burocratici attualmente richiesti nella circolazione delle merci; dà mandato al congresso di Stato, con esclusivo riferimento alle materie trattate nell’accordo, al fine di avviare un più ampio confronto con tutte le forze politiche, di predisporre uno studio di proposta normativa che contempli possibili modifiche istituzionali da introdurre nella Dichiarazione dei diritti dei cittadini e nei principi fondamentali dell’ordinamento sammarinese e i necessari interventi normativi per favorire il miglior recepimento nel nostro ordinamento degli atti dell’Ue. Impegna il congresso di Stato a riferire in apposito Comma al Consiglio ogni sei mesi e ogni qualvolta vi siano rilevanti novità al tavolo del negoziato, anche al fine di definire o aggiornare le linee guide per il gruppo negoziatore, ribadisce la necessità di rendere noto alla cittadinanza lo sviluppo delle trattative in tutte le sue varie fasi attraverso varie forme di comunicazione e confronto’”.
Gerardo Giovagnoli, Psd
Augusto Casali, Ps
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