San Marino. Consulenze e sviluppo, interpellanza di Libera

San Marino. Consulenze e sviluppo, interpellanza di Libera

Il gruppo consigliare di Libera presenta un’interpellanza per fare il punto sulla consulenza Nomisma – voluta per la predisposizione di un piano nazionale di sviluppo economico a lungo termine – e sul progetto “San Marino 2030”.

Considerata la delibera n.10 del 29 Giugno del 2020 “Conferimento incarichi di consulenza in favore di NOMISMA Società di Studi Economici S.p.A. e della Dott.ssa Elisa Zafferani, per la predisposizione di un piano nazionale di sviluppo economico a lungo termine” in cui venivano spesi 100.000€ per tali incarichi;

Considerate le parole del Segretario all’Industria Fabio Righi nell’estate del 2020: “51 progetti dal 2008 ad oggi, ma nessuno è andato in porto. Il Progetto San Marino 2030 non sarà il 52esimo”

Considerato che il debito pubblico, rinnovato recentemente al tasso di interesse al 6,5% (90 milioni di interesse nei prossimi anni per i nostri cittadini), da 340 milioni e’ stato utilizzato per il sistema bancario e la spesa corrente senza investirlo in sviluppo;

Considerata l’importanza, non più rinviabile, di rendere sostenibile il debito e quindi di definire un piano di sviluppo per il nostro Paese;

Considerata la delibera n.3 del 2 Maggio 2023 “Partecipazione all’Annual Investment Meeting (AIM) ad Abu Dhabi – Emirati Arabi”;

Considerata la partecipazione da parte del Segretario Fabio Righi al World Congress of Angels Investors WBAF2022 di Antalya (Turchia), evento internazionale sulla trasformazione digitale che attira da ogni parte del mondo centinaia di imprenditori ed esperti oltre ai rappresentanti di istituzioni impegnate nel settore nell’Ottobre 2022;

Considerata la partecipazione ai lavori della XXVIII Conferenza Ministeriale di Eureka in Portogallo da parte del Segretario Righi e la successiva visita in Montenegro nell’estate del 2022;

Considerata la visita al Tecnopolo di Bologna da parte del Segretario Fabio Righi del gennaio 2023;

Considerati gli altri incontri istituzionali e le varie trasferte con l’organizzazione di pranzi e cene;

Considerate altresì le visite nelle aziende sammarinesi dell’anno, con tanto di attenzione mediatica, da parte del Segretario Fabio Righi;

Interpella il Congresso di Stato per conoscere:

-quali siano le risultanze della consulenza Nomisma e se il Progetto “San Marino 2030” sia stato attivato;
-quali siano state le problematiche che hanno portato -in caso di risposta negativa al precedente quesito- alla non applicazione del progetto;
-se il Segretario Fabio Righi rifarebbe la dichiarazione in premessa sui “progetti nel cassetto” e se sí se non ritiene che il progetto “San Marino 2030” sia proprio l’ennesimo progetto rimasto su carta;
-se il comunicato di Domani Motus Liberi del 15 Maggio in cui si scrive: “nel sostenere l’operazione del debito abbiamo fortemente ribadito la necessità di una immediata, contestuale e concreta messa a terra di iniziative funzionali alla crescita economica” sia in linea con l’attività del Governo e dei risultati effettivi della Segreteria all’Industria;
-quali siano i progetti concreti avviati successivamente alle visite istituzionali effettuate dal Segretario all’Industria, citate in premessa (si richiede un elenco dettagliato);
-quali siano stati i costi delle visite istituzionali, comprese quelle citate in premessa, da parte del Segretario all’ Industria (si richiede un elenco dettagliato);
-quali siano le intenzioni della Segreteria all’Industria rispetto al tema della semplificazione normativa anche alla luce dell’ultimo report dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa che ha criticato l’eccessiva decretazione del Governo definendo il “potere esecutivo troppo potente che, in pratica, governa per decreti invece di aspettare che il Consiglio Grande e Generale diriga le politiche e prenda l’iniziativa legislativa. Se il raccomandato rafforzamento delle condizioni di lavoro dei membri del Consiglio Grande e Generale contribuirebbe in qualche modo ad alleviare questo problema, la questione dovrebbe anche essere esaminata a un livello più sistemico nel contesto delle future riforme istituzionali”;
– come sono stati individuati i progetti Amazon Web Services e Aquila Capital, attraverso quali contatti e con quali criteri;
– se è intenzione della Segreteria all’Industria effettuare una regolare gara d’appalto per l’assegnazione di tali servizi;
-quali siano le intenzioni della Segreteria all’Industria rispetto ai progetti Amazon Web Services e Aquila Capital, che come scrive la forza politica di Motus Liberi in un comunicato del 15 Maggio sono “già vagliati ed analizzati, che aspettano soltanto di essere concretizzati per dare impulso allo sviluppo”, se anche questi progetti dovessero rimanere nel cassetto;
infine
– se è prevista una soluzione all’annosa problematica delle consegne Amazon in San Marino.

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