L’informazione di San Marino ( sabato 1 aprile)
Partito il processo con le eccezioni preliminari. Di nuovo davanti al giudice l’ex presidente della Dc
Contestato riciclaggio a Poggiali da 10,3 milioni
Riciclaggio di denaro per 10.313.484,23 euro, si è aperto il processo per riciclaggio a carico di Marino Leo Poggiali, che deve rispondere del reato assieme Flavio Montini, 59enne bresciano fratello dell’autore del reato presupposto con il quale era cointestatario dei conti sui quali sono transitati i denari ritenuti dall’accusa di provenienza illecita perché frutto di frode fiscale, appropriazione indebita e bancarotta.
Poggiali compare di nuovo davanti al giudice, questa volta Roberto Battaglino, dopo una condanna in primo grado a 4 anni poi riformata in appello con una sentenza di assoluzione per difetto dell’elemento psicologico del reato.Un processo nel quale siamo stati a nostro avviso illegittimamente chiamati in causa”, ha detto ieri l’avvocato Gian Nicola Berti che assieme all’avvocato Filippo Cocco difende Poggiali. Flavio Montini è invece difeso dall’avvocato Gianna Burgagni.
E’ stato proprio l’avvocato Burgagni a fare una eccezione preliminare, chiedendo la remissione in istruttoria per riformulare il capo di imputazione, ritenendolo non adeguato alle contestazioni mosse e con incongruenze temporali. Il giudice ha tuttavia deciso di proseguire e sono state formulate le richieste istruttorie. La difesa di Poggiali ha depositato agli atti alcuni documenti, tra cui le denunce dei redditi di Poggiali e famiglia al fine evidentemente di dimostrare la congruità del patrimonio. Chiesto poi di poter acquisire direttamente in EuroCommercialBank, dove secondo l’accusa sono avvenute le operazioni contestate, documentazione che le difese hanno richiesto direttamente ma che non è stata loro fornita. Richiesto l’accesso agli archivi della banca in liquidazione attraverso la polizia giudiziaria alla presenza dei difensori e della procura fiscale. Pf che si è opposto all’accesso presso la banca ritenendo sufficiente il materiale probatorio già a disposizione. Depositata inoltre dai legali la lista dei testimoni richiesti per l’istruttoria dibattimentale.
Il giudice su alcune questioni si è riservato di decidere con decreto ed ha aggiornato il processo ad altra data.