L’informazione di San Marino (sabato 1 aprile)
Soldi del traffico di stupefacenti, aperto processo a ex vice direttore di banca. La difesa chiede subito la prescrizione
Si è aperto ieri mattina il processo per riciclaggio a carico di Loris Zavoli, ex vice direttore di EuroCommercialBank. Nel caso specifico la contestazione è di riciclaggio di 65mila euro. Con Zavoli è rinviato a giudizio anche Filippo Bellinghieri, 46enne di Messina, pure lui accusato di riciclaggio.
I soldi secondo l’accusa erano di provenienza illecita perché, seppure movimentati da prestanome, erano in realtà di un altro Bellinghieri, Giuseppe, autore del reato presupposto del riciclaggio. In particolare, secondo l’accusa, i denari erano frutto del traffico di stupefacenti.
Nella mattinata di ieri sono state affrontate le questioni preliminari. L’avvocato Pier Luigi Bacciocchi (foto), legale di Zavoli, ha in apertura sostenuto che il reato contestato è prescritto. Ritenendo infatti che il reato di riciclaggio si sia consumato prima dell’entrata in vigore della legge 100 del 2013, debba essere considerata la normativa in vigore all’epoca, maggio 1010. In tale caso la pena applicabile sarebbe quella, più favorevole, per il reato presupposto e su questa secondo l’avvocato Bacciocchi andrebbero calcolati i termini di prescrizione che, secondo i calcoli del legale, sarebbe già intervenuta.
Non così per il procuratore del fisco Roberto Cesarini che rifacendosi al capo di imputazione ha rilevato come la condotta di riciclaggio contestata sia proseguita fino al settembre 2014. Sul Punto il giudice Battaglino si è riservato di decidere all’esito dell’istruttoria dibattimentale. Si prosegue dunque con il processo. L’avvocato Bacciocchi e l’avvocato Giuseppe Ragini che difende Bellinghieri hanno quindi presentato la lista dei testimoni richiesti. L’avvocato Ragini si è riservato di richiedere l’audizione anche l’autore del reato presupposto, Giuseppe Bellinghieri, ad oggi detenuto.
Il giudice Battaglino ha aggiornato l’udienza al 22 settembre.