San Marino. Conto Mazzini, appello riprende lunedì

San Marino. Conto Mazzini, appello riprende lunedì

Riprenderà lunedì l’appello del Conto Mazzini

Udienza fissata alle ore 9 al cinema Concordia Da discutere l’eccezione di nullità fatta dalle difese

Antonio Fabbri 

Riparte lunedì il processo di appello sul conto Mazzini. La sospensione dello sciopero degli avvocati dalle udienze penali, stabilita dall’assemblea dell’Oan a inizio settimana, ha come effetto anche la ripresa del processo che vede tra gli imputati 8 ex Segretari di Stato e 5 ex Reggenti. L’udienza è fissata, sempre al cinema Concordia per rispettare le distanze in ragione dell’emergenza Covid, per le ore 9 davanti al giudice delle appellazioni penali, Francesco Caprioli

Nella precedente udienza dell’8 settembre gli avvocati delle difese avevano formulato la richiesta eclatante di nullità dell’intero procedimento. Richiesta motivata dal fatto che dai verbali di un Consiglio giudiziario plenario del dicembre 2017 risultava che l’allora dirigente Valeria Pierfelici avesse ammesso di avere violato il segreto istruttorio sull’indagine e che il decidente Gilberto Felici avesse chiesto all’inquirente, Alberto Buriani, dove trovare alcuni allegati richiamati nelle carte. Per le difese si tratterebbe questioni che inficerebbero il processo e la sentenza di prima istanza. Non così per la il Procuratore del fisco Roberto Cesarini, che ha sostenuto che “anche se il Magistrato Dirigente di allora ha forse sbagliato a violare, per sua stessa ammissione, il segreto istruttorio, non c’è nulla di scandaloso se tra magistrati ci si confronta su questioni pratiche come la ricerca di un documento, nella miriade di carte di un processo di tale portata”. Posto che nella procedura sammarinese il decidente ha a disposizione l’intero fascicolo. La Procura fiscale non si era comunque opposta all’acquisizione degli atti di quelle sedute del Plenario. Neppure la Parte civile si era opposta, riservandosi di prendere posizione una volta valutata la documentazione acquisita.

L’udienza di oggi, quindi, dovrebbe vedere anche le considerazioni sul punto della Parte civile. Comunque, spetterà al giudice Caprioli decidere su questa ulteriore eccezione preliminare, dopo che nella scorsa udienza aveva rigettato le istanze di collegamento da remoto per gli imputati Gianluca Bruscoli e Giuseppe Roberti e altre eccezioni preliminari. La decisione sull’eccezione di nullità sarà comunque dirimente per la prosecuzione del processo.

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