San Marino. Conto Mazzini, Psd sulle dimissioni dei consiglieri Felici e Macina

San Marino. Conto Mazzini, Psd sulle dimissioni dei consiglieri Felici e Macina

Il Partito dei Socialisti e dei Democatici interviene a riguardo delle dimissioni dei suoi consiglieri Felici e Macina, rinviati a giudizio nell’ambito della inchiesta Conto Mazzini.

Nonostante i capi di imputazione che li riguardano siano marginali rispetto all’ampiezza del procedimento giudiziario, proprio questa mattina hanno, con la dignità che li contraddistingue, presentato alla Reggenza le dimissioni dal Consiglio Grande e Generale. Siamo di fronte a due compagni che hanno affrontato con onestà i loro impegni trovandosi oggi in situazione di difficoltà perché il sistema, grazie proprio alle decisioni assunte dal Psd, è cambiato, con livelli di attenzione alla trasparenza, che ai tempi che vengono analizzati non erano richiesti. (…)

Siamo certi che Stefano e Claudio non abbiamo mai utilizzato per fini personali o per illecito condizionamento dell’elettorato contributi o finanziamenti ricevuti, e che tali somme mai hanno condizionato le decisioni politiche del Psd, che ha sempre deciso in piena autonomia la sua azione politica, in particolare dopo le elezioni del 2006, quando decise di formare un governo con Alleanza Popolare e Sinistra Unita per imprimere insieme a queste forze politiche una svolta alla realizzazione di riforme, di cui il Paese aveva assoluta necessità. 

Leggi il comunicato Psd

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