“È un vero e proprio affronto da parte del Segretario Stefano Canti, una ennesima beffa ai salariati dell’Azienda di Stato, che disattende completamente la delibera dell’11 aprile scorso”.
Così la FULCAS-CSU commenta la decisione della Segreteria di Stato al Territorio di annullare questa mattina l’incontro programmato per oggi pomeriggio per il rinnovo del contratto dei salariati dell’AASLP.
“Sulla parte normativa – scrivono i sindacati – va ricordato che la Federazione Costruzioni e Servizi CSU assieme ai propri rappresentanti sindacali e confrontandosi con la direzione AASLP, hanno definito per la quasi totalità il Testo Unico nel pieno rispetto della delibera: resta quindi il solo nodo dell’aumento retributivo, su cui il Segretario Canti si era impegnato, prima con la succitata delibera e pochi giorni fa direttamente con i lavoratori salariati, a presentare una proposta economica entro il 30 giugno. Impegno miseramente disatteso.
Va ricordato che i salariati AASLP si trovano con un contratto scaduto da 12 anni, e hanno subito una perdita secca del potere d’acquisto di oltre il 20% in questi anni di vacanza contrattuale; pertanto si rende quanto mai necessario e urgente arrivare alla positiva conclusione del rinnovo del contratto.
Con l’annullamento repentino dell’incontro odierno, constatiamo che per il Governo il rinnovo del contratto dell’Azienda dei Lavori Pubblici e la rivalutazione delle retribuzioni dei salariati in un periodo di così forte spinta inflazionistica, non sono più all’ordine del giorno!
Il rischio – proseguono i sindacati – è che questo atteggiamento dilatorio e irresponsabile si rifletta negativamente anche su tutti gli altri contratti dei settori privati ancora da definire; il Governo, che dovrebbe dare l’esempio, è invece il primo che si sottrae ai propri impegni di datore di lavoro, negando la rivalutazione economica a lavoratori con i salari tra i più bassi dell’intero mondo del lavoro.
Con quale fiducia ci si può confrontare con una Segreteria di Stato che non rispetta i propri impegni e le scadenze che essa stessa si è data? Un Esecutivo che smentisce se stesso, approvando una delibera che non vale neanche più la carta su cui è stampata!
Il sindacato e i lavoratori hanno svolto appieno il loro ruolo e rispettato gli impegni legati al rinnovo del contratto. Con questo ennesimo annullamento, non seguito dalla convocazione di un altro incontro, la FULCAS-CSU non resterà a guardare: nei prossimi giorni saranno organizzate iniziative di protesta e di sollecitazione rivolti all’Esecutivo, a partire da sit-in davanti alle sedi istituzionali, per indurre la Segreteria di Stato a rispettare gli accordi, e consentire in tempi rapidi il rinnovo del contratto e l’aggiornamento delle retribuzioni dei lavoratori, ferme da troppo tempo”.