Covid, la curva sale e con essa la preoccupazione per le ospedalizzazioni
21 i nuovi casi di coronavirus a San Marino che portano il totale dei positivi a 212. Le quarantene attive salgono a 210 e si registra anche un nuovo ricovero che porta il totale dei pazienti in ospedale a 5.
Questi i dati al 31 ottobre in attesa degli aggiornamenti di oggi, all’indomani dei due giorni festivi. Giorni festivi che hanno visto non poche polemiche, troupe televisive dei media italiani sul Titano, per documentare quello che qualcuno ha definito “l’esodo della tagliatella”, suscitando una certa irritazione da parte dei sammarinesi. Sta di fatto che sabato e domenica il traffico si è visto, tanto da rendere necessario anche l’intervento della Polizia civile per regolare il flusso.
In particolare sabato, ristoranti pieni e alcuni parcheggi esauriti. Ciò non toglie che tutto si sia svolto nel rispetto delle regole sammarinesi, del distanziamento, delle regole nei locali – aperti sul titano, come noto, fino alle 24 – della sanificazione e quant’altro prescritto dalle norme. Nella serata di domenica la Gendarmeria, coadiuvata dalle milizie, ha controllato 34 locali e identificato 30 persone.
L’Esecutivo, dal canto suo, nel rispondere ai sindaci delle zone limitrofe che avevano fatto appello a condividere una battaglia comune contro il virus, ha evidenziato le misure rigorose adottate sul Titano, aggiungendo: “Siamo ben consapevoli che San Marino si trova in un sistema territoriale integrato con l’Italia, ogni decisione viene assunta con grande attenzione, tenendo conto delle situazioni vicine, e con la volontà di continuare a collaborare con le Regioni confinanti, attraverso un confronto costante e costruttivo come è stato nei primi mesi dell’anno”.
Si vedrà, comunque, se nelle prossime ore le posizioni resteranno tali, considerato che la crescita della curva dei contagi, con particolare attenzione alle ospedalizzazioni, è in crescita. Così, infatti, commenta su Facebook il Segretario di Stato al Turismo, Federico Pedini Amati, che la scorsa settimana ha incontrato in videoconferenza il ministro italiano Franceschini: “Purtroppo il contagio da Covid-19 non tende a diminuire. Se gli ospedalizzati dovessero aumentare troppo di numero nelle Regioni limitrofe e in Repubblica, inevitabili nuove misure restrittive anche a San Marino. Eventi e mondo del Turismo, dopo la salute che rimane al primo posto, a forte rischio default”.