Antonio Fabbri de L’Informazione di San Marino: Credito Sammarinese, Valentini assicura “I risparmiatori saranno tutelati”
Quello
che si sa è che ci sarebbero diverse
banche a mettersi in cordata
per rilevare il Cs. Un po’ come
accaduto per il caso Fincapital
anche se lì l’interesse era diretto
visto lo scoperto che rischiava di
creare il botto della finanziaria di Dogana. Inoltre, in quel caso, alla
fine dell’operazione la finanziaria
verrà radiata. Non è invece dato
sapere che cosa succederà al Credito
sammarinese, se si fonderà,
se diverrà banca partecipata di
banche. Per dirlo con certezza
occorrerà attendere la pronuncia
di Banca centrale e del Comitato
di credito e risparmio. Di certo
giovedì non saranno in pochi
a presentarsi allo sportello per
chiedere i propri soldi. Anche se
i soggetti creditizi che hanno deciso
di fare sistema auspicano che
non tutti decidano di chiudere il
conto, magari garantiti dalla stabilità
delle banche che giungono in soccorso. Comunque se il passaggio
sarà il meno traumatico
possibile dipenderà molto dalla
credibilità dell’operazione che
gli eventuali garanti del Credito
sammarinese saranno capaci di
mettere in campo.
Il Segretario alle finanze Pasquale
Valentini, intanto, dai microfoni
della Tv di Stato ha rassicurato
i risparmiatori sottolineando che i
loro depositi saranno tutelati. Valentini
ha riferito che le banche
hanno dato la disponibilità ad assumere
attivi e passivi del Cs ed
ha reso noto che si è lavorato sul
credito di imposta per dare garanzia
agli istituti di credito della
cordata. Entro mercoledì i conti
del Cs dovrebbero essere trasferiti
nelle banche “salvatrici”.
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