Paolo Crescentini, fuoruscito del Partito dei Socialisti e dei Democratici (coalizione Riforme e Libertà, minoranza in Consiglio Grande e Generale) per formare, il 1° luglio scorso, Gruppo Riformista Socialista, risponde a
Roberto Ciavatta che aveva criticato tale atto politico.
Scrive fra l’altro Crescentini su L’Informazione di San Marino: ‘il primo luglio si apre per il sottoscritto una nuova fase politica, di opposizione, nella quale costruire un progetto politico nuovo, nel segno degli ideali socialisti che ho sempre sostenuto soprattutto tesa ad attuare un reale rinnovamento della politica.
A Roberto Ciavatta, Maitre penser di Su, rivolgo l’invito pubblico di guardare in casa propria prima di parlare di fatti altrui che forse non conosce e capire chi sostiene la maggioranza, chi spacca i partiti, chi porta avanti il rinnovamento, forse, se avrà l’onestà intellettuale di riconoscere alcune situazioni rimarrà molto sorpreso e amareggiato. ‘