San Marino. Crescono i visitatori sul Titano, aumentano gli stranieri

San Marino. Crescono i visitatori sul Titano, aumentano gli stranieri

Rassegna stampa – Il Segretario Pedini Amati presenta i dati relativi all’estate e ai primi 9 mesi del 2023 e attacca Usc

Il Segretario di Stato per il Turismo Federico Pedini Amati ha incontrato la stampa per la presentazione dei dati sull’economia turistica della Repubblica di San Marino. I dati, come lo stesso Segretario di Stato ha voluto precisare, sono quelli ricavati dagli uffici sammarinesi e già consegnati agli ispettori del Fondo Monetario Internazionale in occasione della più recente visita alla Repubblica di San Marino. Pedini Amati ha inteso iniziare la sua conferenza proprio mettendo a confronto le dichiarazioni rilasciate dal Fondo Monetario Internazionale nel 2022 e nel 2023. Nella prima si enfatizzava il risultato del turismo sammarinese nel 2022 suggerendo di continuare ad investire per consolidare quei dati, nella seconda, la più recente, viene riconosciuto il risultato: “Il buon andamento economico di San Marino continua, nonostante gli shock esterni e l’indebolimento dell’economia europea. L’attività è stata sostenuta da un settore manifatturiero competitivo e dal boom del turismo, che ha superato i livelli precovid”. Gli accessi turistici al Centro Storico vengono rilevati con “funivia” e “mezzi su gomma”. Il dato dei primi 9 mesi del 2023 della Funivia che collega Borgo Maggiore con Città è il migliore di sempre: 521.898 biglietti con un +18.5% rispetto allo stesso periodo del 2022 e un +8,76% rispetto al 2019 e quindi al pre-pandemia. 1.394.658 gli accessi ai parcheggi in auto, 241.155 quelli in autobus. Il dato molto positivo, rispetto al 2022 (+4.9%) è dovuto soprattutto al ritorno dei viaggi di gruppo con oltre 70.000 turisti in più che hanno raggiunto San Marino in autobus rispetto al 2022. 85.125 i turisti che hanno alloggiato a San Marino nei primi 9 mesi dell’anno per un totale di 154.545 notti. Il dato dei turisti che hanno scelto di trascorrere almeno una notte sul Titano è in calo di 900 unità rispetto al 2022 (-1,04%) ma va tenuta in considerazione la chiusura di alcune strutture che hanno inciso complessivamente per oltre 270 posti letti complessivi (il 13% del totale) (…)

Articolo tratto da La Serenissima

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy