San Marino Oggi: Proseguono le indagini sui computer dei suoi ‘body guard’ / Bianchini libero: ora solo l’obbligo di dimora a Pesaro / Forse la prossima settimana un’uscita pubblica per spiegare le sue ragioni
Bianchini è libero e ora vuol
dir la sua, “certo di poter dimostrare
di non c’entrare
nulla con quell’accusa di corruzione”.
Per la prossima settimana,
non è esclusa, fanno
sapere i suoi legali, un’uscita
pubblica per spiegare le proprie
ragioni. E comunque,
dopo l’istanza depositata dai
suoi legali Giovanni Mario
e Marco Martines venerdì
scorso, lunedì il gip Fiorella
Casadei gli ha concesso la
revoca degli arresti domiciliari:
per lui, solo l’obbligo di
dimora. E, al momento, Marco
Bianchini (ex patron della
nota azienda sammarinese
Karnak) rimarrà nella casa di
famiglia, a Pesaro. L’assenso
alla liberazione è stata concessa
dal gip pur col parere
contrario della Procura.
[…]
Intanto,
alla Finanza sono
giunti proprio l’altro
ieri i risultati delle perizie
sui pc di Platone
e Giovanni Pierani,
quest’ultimo considerato
il braccio destro
di Bianchini. La Procura
ancora cerca
di capire se davvero
esistesse un’associazione
segreta con
al centro l’imprenditore
sammarinese
e chi facesse parte
di questo “clan”.
Ma
al centro della maxi
inchiesta, c’è anche la finanziaria
Fingestus, di proprietà
di Bianchini e ora in liquidazione:
attraverso il memoriale
del detective Salvatore
Vargiu (anche lui indagato in
Criminal minds), sono infatti
partiti accertamenti anche
sulla gestione della società
finanziaria. Ora, non è escluso
che con una rogatoria ad
hoc, la Procura di Rimini voglia
vederci meglio anche su
alcuni conti cifrati.