NQRimini San Marino: Riciclaggio / Tribunale
del Riesame per Lucio Amati
Questa mattina a
Catanzaro si terrà l’udienza di fronte al tribunale del riesame per la
scarcerazione immediata di Lucio Amati, presidente del Credito Sammarinese indagato
per riciclaggio di denaro proveniente dalla ‘ndrangheta.
Il ricorso è stato
avanzato dai difensori Alessandro Petrillo di Rimini e Maurizio Simoncini di San
Marino. Lo stesso Petrillo ha detto ai microfoni della televisione di stato
sammarinese di aver incontrato l’ex presidente del Credito sammarinese e di
averlo trovato ancora una volta sereno. “Abbiamo studiato e analizzato il
fascicolo nei minimi dettagli, siamo fiduciosi ma sarà dura – ha aggiunto
Petrillo – poiché l’ambiente di Catanzaro non dei più facili”.
Amati si trova
agli arresti dal 29 luglio scorso, mentre sia Valter
Vendemini che Sandro Sapignoli, rispettivamente ex direttore ed ex responsabile dell’unità
antiriciclaggio del Credito Sammarinese sono ai domiciliari. Vendemini e
Sapignoli sono stati arrestati a San Marino, mentre Lucio Amati è stato
arrestato mentre si trovava nel suo appartamento di Riccione e portato ai
Casetti di Rimini.
Sapignoli per cause di salute ha chiesto e ottenuto il
monitoraggio clinico a causa di alcuni malori che l’hanno colpito dal giorno
dell’arresto e in sede d’interrogatorio. Intanto, a destare ulteriore scalpore
sono i verbali degli interrogatori di due cassieri pubblicati ieri da L’Informazione.
Testimonianze che non lascerebbero dubbi sul coinvolgimento diretto dei vertici
bancari nell’operazione di riciclaggio transnazionale che ha dato avvio all’inchiesta.
Marino di N. Montebelli