Dopo il direttore Valter
Vendemini ed il Presidente Lucio Amati, sarebbe finito in carcere anche il Presidente del Collegio Sindacale di Credito
Sammarinese.
Lo si apprende dall’Agenzia Dire Torre 1: Banche. arresto Amati, il legale: “dimostreremo innocenza” / In carcere anche presidente del collegio sindacale
“Lucio Amati non ha dato segni di cedimento, ha reagito con grande dignita’ e coraggio ed e’ determinato a dimostrare la sua estraneita’ a questa brutta vicenda”. Alessandro Petrillo, legale dell’ex presidente del Credito sammarinese, descrive cosi’ lo stato d’animo del suo assistito, a seguito dell’arresto al Casetti, avvenuto alle 4 di questa mattina. “Domani tornero’ da lui e lavoreremo per questo”, aggiunge. Il prossimo scoglio sara’ l’interrogatorio di garanzia, che dovra’ svolgersi entro i prossimi cinque giorni. Sul da farsi, Petrillo non si sbilancia: “Ritengo ci siano elementi che inducano ad aspettarsi qualcosa di piu’ della richiesta dei domiciliari- spiega- ma e’ inutile fare previsioni, lavoriamo con i piedi per terra”.
L’accusa mossa nei suoi confronti e’ riciclaggio, precisa l’avvocato: nell’ordinanza non e’ menzionata l’associazione a delinquere. Sempre secondo l’ordinanza notificata al ex presidente del Cs, sarebbero in totale 18 gli indagati nell’operazione, 15 a piede libero, tre sottoposti alle misure cautelari. Di questi, oltre Amati, sarebbero coinvolti un bolognese, il presidente del collegio sindacale del Cs, e un cittadino sammarinese, sempre legato all’istituto finito nel ciclone dopo l’arresto dell’ex direttore Valter Vendemini, avvenuto il 7 luglio scorso.
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