San Marino Oggi: Csdl: “Recupero di 200 posti con la lotta al lavoro nero”
Le banche sammarinesi dovrebbero essere in prima fila nel finanziare sviluppo e occupazione. Lo pensa il direttivo della Csdl che, in una nota, lamenta l’immobilismo e l’indifferenza del governo e a due mesi dall’avvio della campagna di mobilitazione “Sviluppo e lavoro adesso” della Csu.
“Di fronte a questo atteggiamento di assurdo immobilismo e di chiusura al confronto – prosegue il testo – il direttivo Csdl torna a chiedere all’esecutivo di attuare rapidamente una terapia d’urto per arrestare l’emorragia occupazionale che anche in questo ultimo periodo sta portando ad un elevato numero di licenziamenti”.
Applicando “un’azione serrata contro il lavoro nero”, si dice sicuro il sindacato, in poco tempo si potrebbero recuperare “non meno di duecento posti di lavoro”.
La Csdl, al termine della nota, propone anche di “adottare una norma di legge che stabilisca l’impegno per le banche di destinare una quota delle somme depositate a San Marino quale credito alle aziende per creare nuovi posti di lavoro”. (…)
