Rassegna Stampa – L’ex giocatore della Fiorita finito nell’inchiesta del calcio scommesse e squalificato tre anni «Si pensa che gli sportivi non possano avere problemi, io sono finito nello stesso tritacarne»
VANESSA ZAGAGLIA. «La cosa che all’epoca mi aiutò ad uscire fu la paura». Non ha remore Simone Montanari, ex portiere del campionato di San Marino, nel parlare dei suoi scheletri nell’armadio. Classe 1980, nativo di Cesena, i suoi trascorsi calcistici annoverano anni al Perugia, Arezzo, Viareggio ma anche tre coppe Titano vinte con La Fiorita e otto partite nei turni di qualificazione di Europa League. Una carriera, la sua, stroncata da un’indagine condotta cinque anni fa nell’ambito del calcioscommesse sammarinese. E che, tra i 24 tesserati condannati, vide anche l’ex portiere. Squalificato per tre anni e nove mesi e condannato a pagare una multa di quasi 5mila euro, Montanari fu costretto a dire addio ai campi da calcio. (…)
Articolo tratto dal Corriere Romagna