San Marino. Dal 22 ottobre a fine anno tour de force per i consiglieri sammarinesi. San Marino Oggi

San Marino. Dal 22 ottobre a fine anno tour de force per i consiglieri sammarinesi. San Marino Oggi

Franco Cavalli – San Marino Oggi: Anche le assisi di novembre e dicembre dovrebbero durare non meno di cinque giorni ciascuna, più le riunioni di commissioni /
Consiglieri impegnati
per un mese intero
/ tra consigli e commissioni, un fine anno in Aula

Da ottobre a fine anno, la maggior parte dei consiglieri sammarinesi dovrebbe esse impegnata per circa 27 giorni. In pratica un mese da trascorrere tra i banchi dell’Aula del Consiglio Grande e Generale.
Oltre alla sessione che si aprirà a partire dal 22 ottobre e che, escluso il fine settimana, durerà poi fino al 30, sono previste infatti altre due sessioni consiliari non più corte di cinque giorni ciascuna a novembre e dicembre. A questi 17 giorni come minimo di durata delle sedute, vanno aggiunti poi almeno un’altra decina di giorni di commissioni, soprattutto quando si tratteranno leggi come la riforma fiscale e l’assestamento di bilancio.
Sempre che non si debba poi ricorrere a sedute più lunghe come avvenuto con l’ultima.
Già la prossima, quella che inizierà il 22 ottobre, prevede un ordine del giorno di oltre 30 commi, dove gli argomenti in cui è ipotizzato un pressante dibattito non sono affatto pochi.
Bisogna infatti tenere presente che l’ordine del giorno riprenderà da quelli rimasti indietro nella precedente seduta (che aveva già subito una appendice di un paio di giorni), a partire dalla legge sulla libera professione sanitaria, che ha visto la trattazione di poco più della metà degli articoli di cui è composta.
Basti pensare che l’ordine del giorno è stato strutturato in maniera tale che la prima sessione, quella dal 22 al 25 affronterà i temi in ordine di comma, ma alla ripresa dei lavori il 28, non si continuerà dal punto in cui il Consiglio si era arrestato, ma bensì dal comma sul riferimento del governo sul sistema bancario e sulla Cassa di Risparmio. Riferimento che avverrà inoltre in seduta segreta. Il Comma poi
comprenderà anche l’assestamento di bilancio che è strettamente collegato a tale dibattito essendo prevista nell’assestamento, la ricapitalizzazione della Cassa di Risparmio attraverso l’emissione di titoli di Stato. Procedura che viene compiuta per la prima volta da San Marino. Procedura che prevede l’emissione di titoli per un valore nominale di 105 milioni di euro, per andare a costituire un fondo in cui versare 84 milioni per l’eventuale futura ricapitalizzazione di Carisp.
Un altro milione di euro servirà al governo per acquisire azioni dello storico istituto di credito, altrimenti la procedura non sarebbe consentita.
(…)

 

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