San Marino Oggi: L’aumento dell’iva in Italia al 22% non comporta un altrettanto aumento della Monofase
Dal primo ottobre l’Italia si è svegliata più cara, con l’aumento dell’1% dell’Iva che ha raggiunto così la cifra del 22%.
La Commissione Europea, recentemente, ha pubblicato un elenco sulle aliquote Iva applicate dai 27 stati membri che vede al primo posto l’Ungheria con il 27%, seguita a ruota da Danimarca e Svezia al 25%. L’Italia, ora al 22%
abbandona il gruppo del21%, ovvero Belgio, Repubblica Ceca, Spagna, Lituania, Lettonia e Olanda.
La Germania è ferma al 19%, con anche un’aliquota ridotta al 7%. I teutonici però
non dispongono di categorie ‘super protette’ (in Italia alcuni prodotti sono al 4%). Francia e Regno Unito adottano rispettivamente il 19,6% e il 20%.
Per il momento il Titano non avrà ricadute per l’aumento dell’Iva da parte di Roma. (…)