Il Governo italiano avvalla l’ordine del giorno a favore dei Lavoratori Frontalieri, firmato dagli
On.li Marchioni e Pizzolante assieme ai colleghi Marchigiani e Liguri. La notizia è stata colta con favore dal Coordinamento Frontalieri San Marino
A queste persone va la nostra gratitudine, perchè nei fatti hanno sempre dimostrato e continuano a dimostrare di essere sensibili alle nostre problematiche. L’impegno al reinserimento della franchigia, probabilmente già dal decreto milleproroghe, tranquillizza parzialmente le oltre 6000 famiglie dei lavoratori impiegati oltre confine. Significativa anche la condanna del Parlamento alla vergognosa tassa etnica.
E’ veramente intollerabile che il Governo Sammarinese, disattendendo totalmente le promesse iniziali, non abbia ancora superato il provvedimento, seppur sollecitato da tutte le parti sociali. Tornando alla politica Italiana, non resta che augurarci che queste dichiarazioni di intenti si trasformino quanto prima in provvedimenti di legge. Sarebbe un atto di coerenza a questo punto inserire la franchigia già nel testo di legge, senza nemmeno il bisogno di emendare.
I passi successivi dovranno essere quelli della definizione con legge ordinaria della fiscalità e dei diritti dei lavoratori e della normalizzazione dei rapporti fra due stati, condizione essenziale per il rilancio dell’economia del nostro territorio. Il Coordinamento continuerà la sua azione perchè questo percorso si compia, dal nostro punto di vista la Franchigia non è un punto di arrivo ma solo un punto di partenza.
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Marino di N. Montebelli