Oggi alle ore 13, è stato presentato alla stampa, presso il Multieventi a Serravalle, il “San Marino Dance Sport Grand Prix” , prima edizione di Competizione Internazionale di Danza Sportiva che si terrà dal 27 al 29 maggio presso il Best Western Palace.
Erano presenti, il Segretario di Stato per lo Sport e il Turismo, Fabio Berardi, il rappresentante dell’Associazione Danza Sportiva Rapsodia Latina, Leonardo Orazi, che insieme a Sabrina Minguzzi organizza l’evento, il Presidente della Federazione Sport Speciali, Filiberto Felici, il Segretario Generale del Cons, Eros Bologna.
La manifestazione è patrocinata dalla Segreteria di Stato per lo Sport e il Turismo
L’evento è inserito nel calendario sportivo dell’International Dance Sport Federation (IDSF) affiliata al CIO, ed è classificato dalla IDSF come gara Open a punteggio valevole per la Ranking List mondiale (http://www.worlddancesport.org/Calendar/Competition/Any ).
Descrizione Evento
La competizione prevede al suo interno diverse discipline riconosciute dal CIO:
Danze Standard (Valzer Inglese, Tango, Slow Fow, Valzer Viennese e Quick Step) e Danze Latino Americane (Samba, ChaChaCha, Rumba, Paso Doble e Jive), tali discipline sono suddivise per categorie di età a partire dalle classi Junior, (minori di 15 anni ) fino ai Senior (maggiori di 35 anni ).
Tutti i dati, i contatti, le informazioni relative all’evento sono pubblicati nel sito http://www.sanmarinodancesportgp.eu/ .
Alcuni numeri
In Italia il fenomeno del Ballo è imponente e interessa oltre 8.000 locali pubblici, circa 7 milioni di appassionati, attraversando tutti gli strati sociali ed economici della società. Gli iscritti alla Federazione Danza Sportiva in Italia sono circa 100.000, di cui 10.000 sono a livello internazionale. Sono più di 7000 i maestri diplomati iscritti alla federazione professionisti, e 1300 le manifestazioni agonistiche federali che si tengono in un anno a cui si aggiungono quelle ricreative amatoriali. Occupa oltre 60.000 addetti (fra maestri, personale per la gestione dei locali pubblici, orchestrali, ecc.; di cui circa il 30% lavora a tempo pieno). Sono più di 9.000 le orchestre in attività. Muove oltre un milione all’anno gli spettatori delle competizioni. Ha un fatturato netto di circa 1.500 milioni/anno di Euro; che diventano circa 4.000 milioni di Euro all’anno considerando l’indotto (orchestre, strumenti musicali, case discografiche, gestione sale pubbliche, dancing, discoteche, abbigliamento, riviste specializzate, video, ecc.).
Secondo recenti dati ISTAT la spesa per il ballo è superiore a quella per il calcio nelle divisioni nazionali ed è più del doppio di quella per il cinematografo.
Nel 1997 il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) ha riconosciuto l’International Dance Sport Federation-IDSF nel novero delle Federazioni sportive.