Diverse valutazioni sulla nuova coalizione fra Gabriele Gatti ed il nipote Marco Gatti, Segretario della Democrazia Cristiana: il primo vorrebbe allargarla anche ai Socialisti di Augusto Casali e Paride Andreoli, nel tentativo di fare entrare almeno Unione per la Repubblica, come si evince da quanto riporta Corriere Romagna San Marino.
Gatti inoltre pare avere una visione della situazione politica attuale nella Repubblica di San Marino forse non condivisa all’interno di quello che resta della vecchia maggioranza Patto per San Marino.
(…) Per l’ex Capo di Stato, ignorare la pericolante condizione del paese è sbagliato e poco futuribile. «Si capisce che la situazione di San Marino è molto difficile: bisogna creare una maggioranza forte, che abbia i numeri per fare le riforme, gli interventi; serve un programma economico ben chiaro». Gatti non è di certo tra quelli che condanna le dimissioni di Romeo Morri e Augusto Casali che, un paio di settimane fa, hanno dato il via alla crisi di governo, anzi lui, il Patto, lo dava morto da tempo. «Se la crisi di governo fosse arrivata un anno fa, il paese ne avrebbe beneficiato. Ora, il problema è: la politica è in grado di dare le risposte? Liste civiche e movimenti si inseriscono in un vuoto totale della politica» (…)
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