San Marino, decreto salvabanche. La reazione della Csdl

San Marino, decreto salvabanche. La reazione della  Csdl

Durissimo commento della Csdl sul decreto salvabanche emesso dal governo della Repubblica di San Marino in un momento di profonda crisi economica, a sostegno di chi ha mal operato nel settore.

È ancor più sconcertante che abbiano deciso che deve essere l’intero Stato a
farsi  garante di questi finanziamenti; ciò significa che in caso di fallimento
o di insolvenza delle banche interessate, i debiti contratti ricadranno
interamente sulla collettività! Non possiamo accettare questo metodo
autoritario, che condanniamo senza appello; metodo assunto per l’ennesima volta
dall’Esecutivo, che delibera senza nessun coinvolgimento né del Consiglio Grande
e generale, né delle parti sociali. Si tratta di una misura che produce notevoli
conseguenze sull’intera collettività, decisa unilateralmente e resa nota solo a
cose fatte.
Allora ci chiediamo: qual è lo scopo di questo provvedimento, e
soprattutto, qual è l’interesse per la collettività
?

Leggi il  comunicato stampa Csdl

Leggi Disposizioni
urgenti in materia di pubblica garanzia sui finanziamenti erogati dalla Banca
Centrale della Repubblica di San Marino.Decreto 1 giugno 2012

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