Non si riesce a capire perché i governanti della Repubblica di San Marino fino a ieri sera abbiano continuato a far intendere che era in corso una trattativa per evitare che il ministro della Economia Giulio Tremonti includesse San Marino nella black list di cui al decreto ‘incentivi’ .
Il Decreto Legge ‘incentivi’ porta la data del 25 marzo, ed è stato pubblicato sulla ‘Gazzetta Ufficiale’ il 26 marzo
col seguente titolo:
‘Disposizioni urgenti tributarie e finanziarie in materia di contrasto alle frodi fiscali internazionali e nazionali operate, tra l’altro, nella forma dei cosiddetti “caroselli” e “cartiere”, di potenziamento e razionalizzazione della riscossione tributaria anche in adeguamento alla normativa comunitaria, di destinazione dei gettiti recuperati al finanziamento di un Fondo per incentivi e sostegno della domanda in particolari settori’.
Appena 4 giorni dopo, cioè il 30 marzo, il ministro Tremonti ha firmato il relativo decreto delegato ministeriale.
Decreto che ha cominciato l’iter burocratico conclusosi, a quanto pare, il 13 aprile.
Ieri 16 aprile
detto decreto ministeriale delegato è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale (GU n. 88 del 16-4-2010 ) col titolo:
‘Disposizioni per il contrasto alle frodi fiscali IVA internazionali e nazionali‘.
Vedi il testo del decreto Tremonti