San Marino. Della Balda: “Giù le mani dall’ISS”

San Marino. Della Balda: “Giù le mani dall’ISS”

Riceviamo e pubblichiamo una riflessione di Peppino Della Balda:

“Devo obbligatoriamente ripetere una buona notizia perché ci viene confermata dalla massima Autorità Sanitaria di San Marino, il Dott. Sergio RABINI che, nella sua qualità di Direttore Sanitario ISS, ha coordinato questa dolorosissima via crucis della pandemia da covi-19- che ci ha privato di 90 nostri compatrioti caduti sul campo di battaglia. Un conto sono le mie ipotesi, magari esaltate dal mio carattere di grandissimo e scellerato ottimista, un conto sono i dati che il nostro sistema di Sicurezza Sociale, unico al mondo e non uno dei tanti come qualcuno afferma, ci fornisce con puntualità:

“Il Titano primo Paese Covid free in Europa”

Una conferma che esalta tutti noi cittadini che sosteniamo e crediamo nel nostro sistema di Sicurezza Sociale che è e deve restare il pilastro della nostra felicità, della nostra economia del nostro stato di diritto, ricordando sempre che San Marino senza l’ISS sarebbe moto più povero e infelice!

Secondo la mia costante necessità di scavare e controllare i numeri, ci restano 696 persone che non sono vaccinate. Sono sicuramente poche e anche questo può essere considerato un record mondiale perché rappresentano solo 2,58%. Questo però non ci libera dal pensiero che qualche altro caso potrebbe esplodere e magari contaminare i più giovani che stanno ora approcciandosi alla vaccinazione. Non so chi siano questi 696: Cittadini impossibilitati a vaccinarsi per la presenza di altre patologie incompatibili? Può darsi! Cittadini temporaneamente assenti dal Titano per ragioni loro, potrebbe anche essere! Spero tanto che l’ISS ci fornisca questo dato. Se invece, fra questi, ci fossero dei NO-VAX allora vanno “stanati”, non gli riconosco il titolo di cittadino perché sono contro tutti noi che responsabilmente abbiamo risposto affermativamente all’invito accorato di Sergio RABINI. Lo sforzo che il personale sanitario, parasanitario ed anche amministrativo ha fatto in questa corsa contro il tempo, è lodevolissimo e non può essere minato dalla irresponsabilità dei ribelli egoisti e parassiti. Diamoci da fare tutti noi, staniamoli, applichiamo nei loro confronti una dose minima di ostracismo isolandoli e interrompendo ogni contatto a causa della loro potenziale letalità. Se non dovesse bastare allora dovremo alzare il livello di ostracismo fino all’isolamento totale. Non serve una legge per fare questo! Serve la volontà e la partecipazione di tutti noi.

Propongo anche che entro l’estate si possa fare una grande festa all’aperto per ricordare questo bellissimo giorno, questa bella giornata che ha dichiaro la nostra Repubblica: COVID-free. Piantiamone altre di queste bandierine!! Alziamo le nostre mani mostrando la tesserina di avvenuta vaccinazione che qualcuno non ci vorrebbe riconoscere ma che è il nostro orgoglio; chiediamo ai nostri interlocutori di fare il medesimo gesto in segno di rispetto e di amore verso il prossimo e di ringraziamento verso il sistema di Sicurezza Sociale impedendo anche che l’organizzazione sanitaria originale del nostro amatissimo Paese venga omologata, come si vorrebbe e si propone nel piano sanitario in gestazione, alle aziende sanitarie a noi esterne. Verso queste portiamo rispetto e stima ma a queste non vogliamo essere omologati. Non è presunzione la nostra né nazionalismo, è semplicemente difesa delle nostre origini, della nostra sovranità, della nostra autonomia, della nostra cultura, e del nostro buon diritto ad organizzarci come meglio sappiamo fare da oltre 65 anni. Difendiamo il nostro sistema magari costituendo una Associazione denominata: “Amici dell’ISS” o comitato per la difesa del nostro sistema nazionale che così abbiamo voluto e così deve restare magari con un completamento che potrebbe offrire la possibilità di potenziare i nostri diritti fondamentali che sono quelli che questo popolo ha scelto e intende difendere. Il Nostro slogan dovrebbe essere:

Giù LE MANI DALL’ISS, LUNGA VITA ALL’ISS”.

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