Ieri, giovedì 29 maggio, nella serata, si è riunito il Consiglio Centrale del PDCS che ha registrato un’ampia partecipazione.
L’introduzione del Segretario Gatti ha riconosciuto nel voto referendario una forte richiesta della cittadinanza a rispondere alle attuali necessità del Paese e ha richiamato ad una azione più determinata da parte del Governo e della Maggioranza mirata allo sviluppo ed a realizzare i progetti utili ad affrontare le emergenze dei lavoratori e delle imprese.
Dagli interventi dei membri del Consiglio Centrale è stata espressa solidarietà al Segretario Mussoni ed è emersa con forza l’esigenza che il Governo comunichi con chiarezza ai cittadini il progetto complessivo di sviluppo del Paese, indicato nel programma di Governo, che si sta attuando e di cui anche le leggi appena abrogate facevano parte per potenziare, ed assicurare nel tempo, lo stato sociale sammarinese.
Al fine di mantenere qualità e gratuità del servizio sanitario pubblico, il PDCS chiede al Governo di effettuare un’analisi approfondita per far fronte all’attuale emergenza scaturita per l’ISS, dopo l’esito referendario, sia per quanto riguarda la permanenza a San Marino del personale medico proveniente dall’Italia, sia per coprire le nuove entrate derivanti dalla Libera Professione Sanitaria, ora venute a meno.
Si è sottolineata la necessità di rispondere all’antipolitica, ed agli attacchi spesso personali e denigratori provenienti da essa, con un’azione politica energica ed un forte richiamo ad operare in maniera corretta ed onesta in ogni ambito dell’amministrazione pubblica, per essere testimonianza esemplare alla cittadinanza e riaffermare la credibilità che viene continuamente messa in discussione.
E’ emersa la richiesta di un maggior collegamento tra vertici e base del Partito, con l’obiettivo di intensificare ed accrescere i rapporti personali all’interno delle Sezioni per una migliore comunicazione, un confronto più diretto con la cittadinanza e per rispondere all’esigenza di informazione e di partecipazione alle scelte da parte della gente.
Considerata la lunghezza delle sessioni consiliari è stata rinnovata la richiesta di chiudere l’iter del Regolamento Consigliare per una miglior gestione dei lavori del Consiglio Grande e Generale ed una maggior efficacia legislativa.
L’Ufficio Stampa del PDCS