Da un articolo di Lorenzo Salvia del Corriere della Sera viene fuori che cosa rende veramente difficili i rapporti con Roma: Al di là della trattativa ufficiale, da San Marino l’Italia avrebbe voluto la
lista dei conti correnti «segreti» intestati agli italiani. Ma su questo la
Repubblica non ha mai ceduto e difficilmente cambierà idea.
Come compenso per la trasmissione dei titolari di detti conti il parlamentare Pdl Giancarlo Mazzuca aveva a suo tempo avanzato la proposta – proposta
indecente – di chiedere l’autorizzazione ad aprire sul Titano un casinò.
Adesso come contropartita pare che Roma voglia mettere il riconoscimento delle lauree: insomma o quella lista di nomi o niente ratifica dell’accordo per il riconoscimento degli studi universitari.
Per fortuna il parlamentare Pdl Alfredo Mantica ha cercato di salvare i sammarinesi, finiti all’angolo, nella Commissione Esteri del Senato, con una proposta di buon senso: «È vero che loro potevano fare tutto più alla svelta, ma è anche vero che negli
ultimi tempi hanno cominciato un percorso virtuoso. Sediamoci intorno a un
tavolo e decidiamo cosa fare una volta per tutte».
Leggi l’articolo di Lorenzo Salvia, Corriere della Sera
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