L’informazione di San Marino: È bagarre sul bando di selezione per reclutare il direttore del Servizio territoriale domiciliare / Nuovo Dirigente da assumere, S.U. insorge “Spudorato clientelismo all’Iss”
Un bando di selezione ritirato e poi emesso di nuovo con ombre sulla sua legittimità. Sinistra Unita vuole vederci chiaro sul bando di selezione dell’Iss per il reclutamento del direttore del Servizio territoriale domiciliare, che “rappresenterebbe- secondo Francesca Michelotti- l’ennesima testimonianza che, a dispetto della crisi e della spending review, all’Iss vige ancora il più spudorato clientelismo”. Così il capogruppo di Su presenta un’interpellanza in cui in primis ricostruisce la vicenda: “venerdì 11 settembre- spiega- è scaduto il termine del secondo bando”, mentre “il primo è stato ritirato in seguito alle pressioni esercitate dalla Csu che vi aveva riscontrato errori e lacune tali da metterne in seria discussione la legittimità”. Infatti, Su lamenta che “il titolo di studio richiesto fosse uno e solo uno, la laurea in sociologia con indirizzo socio sanitario”, in modo da restringere a una sola persona la rosa dei candidati. Ma anche il secondo bando “non sembra rispettare le promesse”, secondo Michelotti, in quanto “confuso e pasticciato” e, soprattutto, che “non mostra alcun ravvedimento rispetto alle intenzioni clientelari del primo”. (…)
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