L’ormai famigerato Allegato 2 al nuovo contratto di lavoro per il pubblico impiego a San Marino deve essere scorporato dal resto dell’accordo e riscritto.
È ciò che ha deciso l’assemblea dei docenti della scuola sammarinese con il 75% dei voti favorevoli. A darne nota è una rappresentanza di docenti precari e stabilizzati delle scuole medie, superiori e del CFP che spiega come la decisione, “non certo effettuata a cuor leggero, si è resa necessaria affinché venga riconosciuto che i contenuti di tale allegato sono importanti e meritevoli di approfondimenti e riflessioni condivise con la categoria interessata.
I contenuti dell’Allegato 2, infatti, riguardano le procedure di assunzione dei nuovi docenti, ma contemplano anche cambiamenti sostanziali nel mondo della scuola: il passaggio tra i vari ordini, la valutazione dei docenti, il tutoraggio tra pari, l’aumentata necessità di insegnanti per l’inclusione. Consapevoli che sia necessario mettere mano a una riforma comprensiva di questi temi, gli insegnanti si rendono da subito disponibili ad un confronto costruttivo e utile per entrambe le parti”.
“Ora – conclude la nota – sappiamo che il sindacato, considerato l’esito della consultazione, chiederà al Governo di stralciare l’Allegato 2 e noi auspichiamo che venga accolta tale richiesta perché si apra la possibilità di un affronto di tutti gli argomenti in esso contenuti, rispettoso dei percorsi istituzionali e dei confronti fra le parti”.