“Siamo nati come reazione a un modo di fare politica e a un modo di affrontare le situazioni in una maniera che non si può condividere, che non è la nostra”.
Lo dice Domani-Motus Liberi, sottolineando in una nota che “la sconfitta politica ed economica che emerge” dalla relazione della Commissione consiliare d’Inchiesta su Banca Cis e sulle crisi bancarie “ha colpito l’intera cittadinanza, già profondamente sfiduciata, in uno dei periodi più difficili della nostra storia”. L’unico modo per ricostruire tale fiducia “consiste nel continuare a lavorare agendo su meccanismi che permettano di non ricadere in situazioni simili: per fare questo noi siamo pronti ad aggregare tutti i cittadini che quotidianamente, con onestà e impegno, vogliano cambiare quel sistema, quel modo di fare le cose, quel modo di fare politica”.
Il movimento di maggioranza si dice “pronto a raccogliere questa sfida e a sostenere tutti coloro che condividono questa impostazione e il nostro metodo di lavoro: un problema si analizza, si sviscera, si individuano possibili soluzioni, si agisce nel rispetto della leggeè ora di cominciare a distinguere tra chi le cose le dice e chi le cose le fa”.
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